Metaloide [Immagine: Aluminium OS - des PC Android chez Google des l'annee prochaine?] **Google stava lavorando su un sistema operativo unificato, basato su Android, per quasi tutti i dispositivi attualmente in focus dell'azienda: tablet, dispositivi multimediali e PC. Google sarebbe pronta a lanciare la sua grande offensiva l'anno prossimo, con possibili aggiornamenti per una parte dei dispositivi attualmente su ChromeOS. Senza sorpresa, l'IA sarebbe al centro del prodotto.** Nel settembre, durante il Summit di Qualcomm, Google era anch'essa presente. Rick Osterloh, vicepresidente dell'azienda responsabile dei dispositivi e dei servizi, e salito sul palco per parlare con Cristiano Amon, CEO di Qualcomm. Insieme hanno annunciato un prodotto incentrato su Android per i PC. Secondo Android Authority, questo progetto si chiama Aluminium OS. Un nome strano, perche se richiama un metallo come Chrome, la grafia con una seconda "i" richiama una grafia britannica. Negli Stati Uniti si usa piuttosto "aluminum". L'ulteriore "i" potrebbe essere stato aggiunto in riferimento a Chromium o all'IA. I nostri colleghi avevano indicato a novembre 2024 che Google aveva un progetto del genere in serbo e sogna da tempo una piattaforma unificata. La visione e oggi molto piu avanzata, con un lancio previsto per l'anno prossimo, senza ulteriori dettagli. L'obiettivo globale e combinare ChromeOS e Android in un'unica piattaforma capace di funzionare su (quasi) tutti i supporti. Un progetto di fusione che Google ha confermato direttamente a luglio scorso su TechRadar. ### Una IA centrale integrata, ma come? Come sottolinea tuttavia Android Authority, rimangono molte domande aperte: quale hardware realmente supportato, il tipo di interfaccia, il posizionamento dei prodotti associati, la possibilita di aggiornare i Chromebook esistenti, come l'IA si manifestera, la sua dipendenza da una connessione permanente, ecc. I nostri colleghi hanno puntato un annuncio di lavoro per la posizione di "Senior Product Manager, Android, Laptop e tablet". Questa offerta, originariamente pubblicata su LinkedIn e ora rimossa, menzionava esplicitamente il lavoro su "un nuovo sistema operativo Aluminium, basato su Android", con un posizionamento centrale dell'IA, destinato a laptop, tablet rimovibili, tablet e varie box. Presumibilmente tutti i segmenti di gamma sono mirati, fino al "Premium". Aluminium OS sembra presentato come nome di codice ed e anche abbreviato in ALOS, per Aluminium Operating System. Una presenza cosi importante dell'IA implica un'integrazione profonda di Gemini. Ma come funzionerebbe? Su Android attualmente, per i dispositivi che lo supportano come Pixel 9 e 10, una parte delle richieste viene eseguita localmente. Quando sono piu complesse, vengono inviate ai server di Google. L'azienda ha recentemente annunciato il suo Private AI Compute per un trattamento "confidenziale" delle richieste, con un approccio ispirato a quello di Apple. L'annuncio specifica che la futura responsabile avra a carico le piattaforme e i dispositivi ChromeOS e Aluminium. Ma se quest'ultimo rappresenta il futuro di Google, le due piattaforme coesisteranno per un periodo, prima che ChromeOS sparisca. Secondo i nostri colleghi, Google sta testando ALOS su configurazioni che utilizzano il SoC Kompanio 520 di MediaTek o un processore Alder Lake di Intel. Si ritiene che le configurazioni con questi chip o modelli simili possano ricevere il nuovo sistema come aggiornamento opzionale. Inoltre, i test avrebbero luogo su una versione attualmente basata su Android 16, ma la versione finale sarebbe basata su Android 17. ### Le funzioni potrebbero fare la differenza Google sa che i chip ARM costituiscono una base solida per l'informatica mobile. Apple l'ha dimostrato abbondantemente con i suoi design personalizzati tramite la serie M sui Mac (chip Apple Silicon), e Microsoft ha guadagnato credibilita con configurazioni basate su Snapdragon X Elite. Qualcomm ha anche presentato i X Elite 2 al suo ultimo Summit, con grandi promesse di miglioramenti delle prestazioni. E mentre le domande sulla pertinenza di Windows si accumulano, di fronte alla volonta dell'azienda di includere l'IA in ogni angolo e a un Linux che non ha piu motivo di vergognarsi nel settore dei videogiochi, Google potrebbe posizionarsi. L'estensione di Android verso i PC (in particolare) potrebbe quindi portare a un universo simile a quello di Apple, con numerosi prodotti capaci di sincronizzare tutte le loro informazioni, continuare le attivita passando da uno all'altro, funzionare offline o avere un'IA capace di rispondere senza connessione internet. In un altro articolo, Android Authority elenca anche funzioni desiderate, tra cui il supporto nativo per i giochi previsti per Windows. In questo campo, lanciare applicazioni Windows in modo generale sarebbe un grande vantaggio, ma la compatibilita con i giochi lo metterebbe in vetta. Idealmente, Google dovrebbe avvicinarsi a Valve per integrare Proton (anche se e un progetto libero che non richiede un apposito green light), che ha trasformato il gioco su Linux e e al centro delle recenti annunce di Valve sul hardware, inclusa la Steam Machine. Ma tutto dovrebbe funzionare sull'architettura ARM, mentre Proton e previsto per x64. - Valve torna sul mercato delle console con la Steam Machine e un casco VR Ricordiamo inoltre che Google ha appena rilanciato Cameyo, la sua soluzione di virtualizzazione che consente di utilizzare client Windows pesanti all'interno di Chrome o ChromeOS, destinata al mercato aziendale. Se Google intende realmente lanciare l'anno prossimo, e probabile che una comunicazione ufficiale sul tema appaia presto, per preparare il mercato e far crescere le aspettative. Un lancio nel 2026 significherebbe anche una scontro diretto con un altro prodotto previsto dalle voci: il lancio da parte di Apple di un MacBook entry-level basato su una chip A, tipicamente trovato negli iPhone, e il cui prezzo sarebbe di 600 dollari. Se la visione Aluminium OS si concretizza, Google potrebbe beneficiare di un intero ecosistema coerente di prodotti uniti dagli stessi servizi, con un approccio comune. Un progetto che Microsoft non e mai riuscita a realizzare, soprattutto all'epoca di Windows Mobile e Windows Phone. ?
Ultime News